wAnders
Spostarsi continuamente in terre aspre e a volte difficili per le condizioni climatiche estreme.
È una questione di sopravvivenza, non solo per l’uomo, ma anche per gli animali che fanno parte della sua vita, e con l’uomo migrano e condividono spazi.
Uomini e animali che reciprocamente si danno sostentamento e cibo, ma soprattutto uomini che vivono in funzione delle esigenze dei loro animali.
“wAnders” è un omaggio alla vita dei pastori che trecentosessantacinque giorni all’anno seguono antiche rotte, nuovi sentieri, vecchie tradizioni e modi di vita. Che si fermano solo dopo lunghi cammini. Processioni infinite di uomini, merci e animali, disegni costanti in spazi infiniti.
E poi ripartono, quando per gli animali ciò è necessario per trovare cibo. Dormono e vivono in tende che si montano e si smontano in pochi minuti, e che resistono a venti fortissimi, nevicate epiche, caldi insopportabili, a seconda del susseguirsi delle stagioni.
“Wander” in inglese significa “vagare”, “Anders” in tedesco significa “qualcos’altro, insolito”, Vagare alla ricerca di qualcos’altro è l’essenza della vita di queste popolazioni. Che per molti di noi, invece, è un modo di vivere assolutamente insolito.