Tsaatans
Spostarsi continuamente in terre difficili e aspre per le condizioni climatiche estreme. Questa è la vita degli Tsaatan, i cosiddetti “uomini renna”, una minoranza etnica di origine turca che vive nella provincia di Hôvsgôl, nella taiga mongola, al confine con la Russia.
Gli Tsaatan vivono in tende coniche fatte con pali di betulla e stoffa bianca o verde, e migrano tutto l’anno in terre sconfinate, accessibili solo a dorso di cavallo o di renna, affrontando estati piovose e inverni rigidi, durante i quali la temperatura è costantemente al di sotto di -40°C.
Negli anni ’80 il governo mongolo ha costruito il villaggio di Tsagan Nur, per dare un appoggio logistico alle famigli, dotandolo di case di legno, di spacci alimentari dove quotidianamente arrivano merci dalla più vicina città di Moron, di un presidio medico e di una scuola, frequentata nei mesi invernali dai bambini Tsaatan. Molte famiglie, quindi, hanno deciso di abbandonare la vita nomade e di stanziarsi con le loro renne a Tsagan Nur, che oggi conta una popolazione di circa 1.300 abitanti, di cui quasi 300 di etnia Tsaatan pura.
Così nella taiga restano solo poche decine di famiglie che praticano la tradizionale vita nomade, fatta di lunghi spostamenti, fatica, sacrifici e resistenza.